Sabato si giocherà la millesima partita ufficiale di rugby femminile a 15.
Nel tempio del
rugby neozelandese le black ferns (felci nere) sfideranno l’inghilterra alle 5
ora locale, le 7 del mattino in Italia, prima dell’incontro di Superugby tra
Blues e Chiefs.
Il primo test
match ufficialmente riconosciuto si svolse il 13 Giugno 1982 ad Utrecht tra
Olanda e Francia, per la cronaca vinsero le gallette per 4 – 0.
Gli inizi per il rugby femminile furono molto difficili, ci sono traccie di giocatrici e di partite nei tempi pioneristici dello sport, ma non ci fu mai un vero e proprio movimento, neppure nella culla di tutti gli sport moderni, le isole britanniche. Il rugby veniva considerato uno sport troppo violento per il gentil sesso e quando nel 1891 ci fu un tentativo di organizzare un tour femminile della Nuova Zelanda, esso venne cancellato a furor di popolo.
Gli inizi per il rugby femminile furono molto difficili, ci sono traccie di giocatrici e di partite nei tempi pioneristici dello sport, ma non ci fu mai un vero e proprio movimento, neppure nella culla di tutti gli sport moderni, le isole britanniche. Il rugby veniva considerato uno sport troppo violento per il gentil sesso e quando nel 1891 ci fu un tentativo di organizzare un tour femminile della Nuova Zelanda, esso venne cancellato a furor di popolo.
Forse il primo
incontro che godette di una certa pubblicità avvenne nel 1917 in Galles. Con
gli uomini impegnati nella carneficina della prima guerra mondiale, i club
femminili di Cardiff e Newport si sfidarono all’Arms Park per raccogliere fondi
per beneficienza.
Ma per molto
tempo il rugby femminile rimase relegato ai margini della vita sportiva
mondiale, sommerso da pregiudizi e sessismo.
Si deve alla
Francia la formazione della prima nazionale di rugby femminile, nel 1970 a
Tolosa venne fondata la Association
Francaise de Rugby Feminin e quattordicini anni dopo in Italia nacque la Lega Nazionale Rugby Feminile, la
crescita del movimento femminile stava iniziando a prendere piede in tutto il
mondo.
Le azzurre giocarono il proprio primo match internazionale a Riccione il 22 Giugno del 1985, 0-0 con la Francia. La prima vittoira arrivò nel 1991 contro la Svezia, 18 – 0 nella coppa del mondo.
Le azzurre giocarono il proprio primo match internazionale a Riccione il 22 Giugno del 1985, 0-0 con la Francia. La prima vittoira arrivò nel 1991 contro la Svezia, 18 – 0 nella coppa del mondo.
Nel 1990 forse
uno dei momenti più significativi, a Christchurch in Nuova Zelanda venne organizzato
un torneo internazionale che vedette club locali e “nazionali” straniere
sfidarsi in una specie di coppa del mondo.
Questo esperimento diede il la l’anno seguente alla prima vera e propria competizione internazionale in Galles, in parallelo alla coppa del mondo maschile.
Questo esperimento diede il la l’anno seguente alla prima vera e propria competizione internazionale in Galles, in parallelo alla coppa del mondo maschile.
Nel 1994 la
seconda competizione internazionale venne prima organizzata in Olanda, ma dato
il mancato riconoscimento ufficiale dell’IRB, venne prima cancellata e poi
rimessa in piedi in Scozia.
Finalmente nel
1998 la prima coppa del mondo sotto l’egida dell’IRB in Nuova Zelanda. Con le
black ferns vincitrici sugli Stati Uniti per 44 a 12.
Iniziò così una tradizione con la Nuova Zelanda vincitrice in tutte le seguenti edizioni.
Iniziò così una tradizione con la Nuova Zelanda vincitrice in tutte le seguenti edizioni.
Nel 1999 nacque
anche il Cinque Nazioni femminile, che si espanse a sei con l’aggiunta della
Spagna, sostituita poi dall’Italia nel 2007 quando l’edizione maschile e quella
femminile vennero accorpate.
La prima vittoria delle azzurre l’anno seguente contro la Scozia, 31 – 10
La prima vittoria delle azzurre l’anno seguente contro la Scozia, 31 – 10
Finalmente il
rugby femminile si sta affermando, nel 2010 alla finale della Coppa del Mondo tra
Nuova Zelanda ed Inghilterra assistettero 13.253 persone al Twickenham Stoop,
tuttora record di presenze per una gara femminile.
Credits a James Mortimer @rugbycountry, tradotto ed ampliato da: From troubledbeginnings to 1000Tests - Women'sRugby continuesto grow
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